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L'impronta romagnola all'Avana

Tranquilli...non aprirò una piadineria a Cuba, anche se l'idea è solo rimandata!

Vi racconterò di quando la Corona spagnola, grazie al genio ed alla intraprendenza dell'italianissimo Cristoforo Colombo, venne a conoscenza nel 1492 dell'esistenza dell'isola di Cuba. Ben presto la monarchia ispanica realizzò che quel luogo, oltre ad offrire straordinarie bellezze paesaggistiche, doveva essere destinato a rivestire un ruolo di importanza strategica nell'affermazione delle mire espansionistiche della Spagna nel Nuovo Mondo. San Cristobal dell'Avana fu fondata nel 1519 su una baia naturale molto ampia e particolarmente adatta a fungere da porto commerciale cosicchè, sin dai primi giorni di occupazione, si manifestò la necessità di creare una potente fortificazione capace di respingere gli attacchi dei pirati francesi, olandesi ed inglesi (Francis Drake, Morgan). Filippo II affidò allora l'incarico di fortificare la baia alle fenomenali capacità intuitive di un ingegnere militare italiano, tale BATTISTA ANTONELLI, nato nel 1547 a Gatteo di Romagna in quel tempo sotto la giurisdizione dello Stato Pontificio. L'imponente opera costruita su un promontorio naturale di difficile accesso, la Punta Barlovento, venne chiamata "Castillo de los Tres Reyes Magos del Morro", poi conosciuta semplicemente come "El Morro".  Una costruzione militare ardita e resa famosa dal suo faro alto 25 metri e dal dispiegamento di una potente batteria di cannoni chiamata i "Dodici apostoli". Sul lato opposto della baia ANTONELLI realizzò un'altra opera fortificata che prese il nome di "San Salvador de la Punta" realizzando così una porta pressochè inaccessibile che resistette per circa 150 anni fino al 1762 quando cadde sotto ai colpi degli inglesi durante la guerra dei Sette anni. Alla fine di quella guerra gli inglesi cedettero nuovamente l'isola agli spagnoli in cambio della vicina e prospera Florida.

 
El Morro  
Castillo El Morro visto dal Malecon, foto rielaborata di Di Crosta Franco                                                             

 

               Castillo Los Tres Reyes Magos del Morro
                El Castillo de los Tres Reyes Magos del Morro, foto web

Le due fortezze insieme ad una terza, "El Castillo de la Real Fuerza", ed alla potenti mura che la circondavano, fecero dell'Avana il gioiello del sistema difensivo di tutti i Caraibi tanto da guadagnarsi la definizione di "Chiave del Nuovo Mondo e bastione delle Indie Occidentali".

Castillo San Salvador de la Punta
Castillo Salvador de la Punta - foto Di Crosta Franco
Castillo El Morro   Il Faro
Castillo El Morro, Il Faro - foto web                                    

 

Ad Antonelli si deve anche la costruzione dell'acquedotto di Chorrea sempre all'Avana e la fortificazione di Cartagena in Colombia ed altre importanti opere a Panama, in Florida a Gibilterra, Cadice, Catalogna, Messico  Portorico.

Insomma, come si direbbe oggi, uno vero "sborone romagnolo" !!!

Il castello del Morro è stato dichiarato patrimonio mondiale dell'Unesco. E' una meta assolutamente da non perdere! Alle 21 in punto tutte le sere c'è la cerimonia del Cañonazo, un suggestivo ricordo con costumi d'epoca di quando venivano chiuse le porte della città. All'interno della fortificazione c'è anche la Cabaña che nei giorni successivi alla conquista rivoluzionaria dei castristi ospitò il quartier generale del Comandante Che Guevara. in quelle ore le pallottole fischiarono incessantemente...e si fece giustizia più o meno sommaria dei collaboratori del dittatore Battista.

Castillo El Morro - Comando di Che Guevara                                                          

   Castillo El Morro, la Comandancia del Che - foto Di Crosta Franco

El Morro - I 12 Apostoli
Castillo El Morro, I 12 Apostoli - foto Di Crosta Franco                                 

Battista Antonelli era il quinto di cinque figli. Il più grande si chiamava Giovan Battista mentre il nostro avrebbe chiamato suo figlio Juan Bautista creando una certa confusione nell'assegnazione della paternità delle diverse opere realizzate da questa famiglia di abili ingegneri.

Un'ultima curiosità storica: alla sua morte avvenuta a Madrid nel 1616, la sua eredità fu distribuita tra i padri Carmelitani Scalzi presso cui riposano le sue spoglie, il figlio a cui lascio disegni e progetti ed i poveri dell'indimenticato paese di origine. Su sua volontà si costituì il Monte Frumanterio Antonelli in Gatteo, con lo scopo di garantire anche ai più indigenti od anziani alcune razioni di frumento. Questa istituzione durò per 271 anni fino alla fine del 1890!

Nella sezione "Galleria d'arte" sono a visibili alcuni quadri che ritraggono la fortezza.

Castillo Real Fuerza
Castillo de la Real Fuerza, foto Di Crosta Franco

 

  
El Morro in cenere di Puro
El Morro in cenere di Puro - olio su tela
                    

 

Tags: Avana,, Castillo El Morro,, Cañonazo,, Che Guevara,, Real Fuerza,, San Salvdor de la Punta,, Malecon,