Struffoli napoletani alla Mambo Tango
30 dicembre 2017

Struffoli napoletani alla Mambo Tango
Gli struffoli sono dolci tipici della cucina napoletana solitamente preparati in occasione delle festività natalizie. Vengono cucinati con qualche variante anche in altre regioni di Italia e per questo sono conosciuti con nomi diversi. Questa che vi presento è la versione più classica con l'aggiunta di un tocco di cubania …
Anche se Il nome struffolo deriva probabilmente dalla parola greca “strongylos” che significa “di forma tondeggiante” l'origine di questi dolcetti dovrebbe essere invece spagnola. In Andalusia si prepara ancora oggi la piñonate che differenzia dagli struffoli solo nella forma. Come sappiamo gli spagnoli hanno lasciato una impronta profonda ai piedi del Vesuvio...
Ecco la ricetta per 6-8 persone, questi dolcetti sono molto nutrienti … meglio non esagerare!
INGREDIENTI:

Farina tipo doppio Zero 450 grammi
3 Uova intere
3 cucchiai da cucina di zucchero bianco
Burro, circa 100 grammi
Un pizzico di sale
La buccia gratugiata di un limone
Ruhm Bianco Havana Club 3 años
e per la guarnizione …
400 ml di Miele di acacia
Frutta candita
Palline colorate di zucchero
per la frittura consiglio di utilizzare abbondante olio di arachidi, lascia un buon retrogusto e consente una frittura molto delicata.
Preparazione:
disponiamo a fontana su un piano di legno la farina setacciata aiutandoci con un normale colino, formando un bordo abbastanza alto. All'interno della fontana versiamo le uova intere, lo zucchero, la scorza gratugiata del limone evitando di arrivare al bianco che è piuttosto amarognolo, il burro ammorbidito a temparature ambiente e tagliato a dadini e mezzo bicchiere di Ruhm, l'Havana Club è perfetto!

Poi incominciamo a impastare bene, senza fretta, prima con l'aiuto di una forchetta e poi con le mani. L'impasto va lavorato bene per almeno una decina di minuti. Alla fine il composto dovrà essere omogeneo e piuttosto elastico e non dovrà attaccarsi alle dita.
Avvolgeremo il panetto in un foglio di pellicola trasparente e lo lasceremo riposare in frigo per almeno 60 - 70 minuti.

Una volta trascorso il tempo di riposo dovremo tagliare dal panetto dei piccoli pezzetti di impasto che lavoreremo con le mani fino ad ottenere un biscione cilindrico di circa un centimetro di spessore.

A questo punto con l'aiuto di un coltello otteniamo tanti pezzettini simili a dei ceci che poi andranno fritti un po' alla volta nell'olio di arachidi.

Per la frittura usiamo molto olio, almeno mezzo litro, ad una temperatura di circa 180°.
Adagiamo gli struffoli nel tegame poco alla volta aiutandoci con una schiumarola. E' sufficiente un minuto per la cottura. Bisogna evitare di farli scurire troppo se no perdono la morbidezza. Proviamo all'inizio con una decina di palline, così da provare il giusto tempo di cottura.

A mano a mano che gli struffoli salgono in superficie dobbiamo raccoglierli e disporli su un piatto grande dove avremo posto dei fogli di carta da cucina per assorbire l'olio in eccedenza.
Coraggio il più è fatto!
Adesso in un tegame grande che dovrà contenere tutti gli struffoli facciamo sciogliere il miele, togliamo il tegame dal fuoco (!) aggiungiamo gli struffoli, i canditi e una manciata di palline di zucchero colorate. Mescoliamo tutto piano piano, suavecito suavecito …
Versiamo adesso il composto in un piato da portata formando una montagnla e ricopriamo il tutto con altre palline di zucchero colorato. Lasciamo riposare i dolcetti, non abbiate fretta di mangiarli … più riposano e più diventano buoni!
Adesso non resta che mangiarli, buen provecho!
Y brindemos con un traguito de Ron … mucha salud!

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